Drone con telecamera

Drone con telecamera: quando e come trasformare un hobby in un business

I droni dotati di telecamera stanno trovando impiego in un’ampia gamma di settori professionali, grazie alle potenzialità che offrono. Inizialmente molti individui li utilizzavano per puro diletto e hobby, scoprendo solo in seguito come gli stessi potessero tramutarsi in validi strumenti di lavoro.

 

Infatti la Drone con telecamera, con le sue caratteristiche di versatilità, precisione e capacità di controllo e monitoraggio da remoto, si presta efficacemente ad attività come la telerilevazione agricola, l’ispezione di infrastrutture e costruzioni, il monitoraggio ambientale, la sorveglianza e la produzione audiovisiva.

 

Tuttavia per svolgere queste mansioni in modo sicuro e conforme alla normativa è necessario il superamento di un apposito percorso formativo, rilasciato solo al termine di un corso di formazione professionale certificato, in grado di abilitare all’utilizzo del drone in ambito lavorativo.

 

Solo una scuola come Professione Drone, accreditata a livello ministeriale, è in grado di rilasciare la patente di pilota che consente il suo impiego nei requisiti operativi richiesti. Durante il corso vengono infatti trasmesse le competenze riguardanti la regolazione, la gestione dei rischi, le procedure di volo, la manutenzione del velivolo e la gestione dei dati acquisiti.

 

Grazie a questa formazione specifica molti operatori riescono a sfruttare appieno le potenzialità offerte dal settore, operando in sicurezza e professionalità in contesti professionali diversificati, dall’agricoltura al monitoraggio ambientale fino alla sorveglianza e produzione audiovisiva.

 

Drone con telecamera e fotografia aerea: dall’hobby al lavoro

I droni dotati di telecamera e fotocamera stanno passando progressivamente da semplici oggetti da hobby a veri e propri strumenti lavorativi.

 

L’uso ricreativo dei multicotteri per riprese e fotografie aeree ha preso sempre più piede negli ultimi anni, grazie alle drastiche riduzione dei prezzi di questi velivoli radiocomandati e alla semplicità d’uso offerta dalle moderne tecnologie. Numerosi appassionati si dilettano oggi a scattare suggestive panoramiche dall’alto o riprese aeree, sfruttando la prospettiva insolita permessa dal punto di vista dall’alto.

 

Tuttavia, le potenzialità offerte dall’utilizzo di droni dotati di telecamera stanno progressivamente portando tali dispositivi a essere impiegati anche in ambito professionale, aprendo di fatto nuove opportunità lavorative. Settori come l’agricoltura, l’edilizia, la sorveglianza e il monitoraggio trovano infatti nell’impiego di droni con telecamera un valido ausilio, in quanto permettono di svolgere riprese, ispezioni e rilievi con precisione, versatilità e in tempi ridotti.

 

Ad esempio, nel campo agricolo i droni vengono usati per monitorare lo stato di colture su ampie superfici, individuare precocemente malattie e avversità, controllare l’andamento di lavorazioni. Nell’edilizia consentono di verificare l’avanzamento dei cantieri e lo stato di strutture anche di difficile accesso. Nell’ambito della sorveglianza e del monitoraggio territoriale permettono ispezioni di infrastrutture, reti e impianti su larga scala.

 

Queste caratteristiche stanno portando sempre più professionisti a specializzarsi in impieghi specifici come piloti di droni, fotografi aerei, tecnici di rilevamento e ispezione. Svolgere attività di controllo, monitoraggio, telerilevamento e fotografia aerea utilizzando i droni con telecamera richiede infatti competenze tecniche e abilità di volo.

 

L’uso di droni dotati di telecamera, inizialmente circoscritto all’ambito hobby e ricreativo, si sta evolvendo in vere e proprie opportunità lavorative grazie alle potenzialità offerte in termini di automazione dei processi di ispezione, controllo e acquisizione dati su larga scala. Questo apre la strada a una progressiva professionalizzazione nel lavorare con i droni in settori di grande interesse applicativo.

 

Droni con telecamera: requisiti, normativa e campo di applicazione per la trasformazione professionale

I droni dotati di telecamera stanno assumendo un ruolo sempre più rilevante non solo come oggetti ricreativi ma anche come strumenti professionali. Per una corretta e sicura trasformazione in ambito lavorativo, è tuttavia necessario soddisfare una serie di requisiti e conoscere la normativa di riferimento.

 

Innanzitutto, per pilotare un drone con telecamera a fini professionali è indispensabile conseguire un apposito attestato, superando uno specifico esame teorico organizzato dall’ENAC. Tale certificazione richiede il superamento di un corso drone riconosciuto a livello europeo, in cui si acquisiscono le competenze in termini di regolamentazione, sicurezza, gestione dei macchinari e delle operazioni.

 

Per quanto riguarda i requisiti tecnici, entro i 250 grammi di peso è sufficiente la registrazione sul portale dell’Ente; oltre tale soglia è invece obbligatoria una polizza di assicurazione per la copertura di danni a terzi. Specifiche restrizioni vigono poi nelle aree sensibili come aeroporti ed edifici.

 

Tra i principali settori di applicazione della Drone con telecamera in ambito professionale vi sono l’agricoltura di precisione, grazie alla possibilità di monitorare e ottimizzare le colture; il monitoraggio e rilievo di infrastrutture e costruzioni; la sorveglianza e ispezione di impianti e reti su larga scala; la produzione audiovisiva e fotografia aerea.

 

In sintesi, una corretta formazione attraverso corsi droni specifici, il rispetto dei requisiti normativi e l’utilizzo di apparecchi conformi stanno abilitando un uso professionale sicuro di questi sistemi, con ricadute positive in termini di automazione e ottimizzazione dei processi in diversi importanti settori economici.

 

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