La sicurezza aerea rappresenta certamente uno degli aspetti più rilevanti che deve essere trattato all’interno di specifici corsi di formazione destinati ai piloti di sistemi a pilotaggio remoto.
La complessità crescente delle operazioni condotte mediante l’impiego di droni rende indispensabile un’adeguata preparazione del personale incaricato della supervisione di tali attività. Appare chiaro come una scorretta gestione dei fattori di rischio possa mettere in pericolo l’incolumità di terzi durante le fasi di decollo, volo e atterraggio.
Negli istituti di formazione abilitati al rilascio del brevetto drone, lo studio dei principi di sicurezza aerea rappresenta quindi una componente essenziale del piano didattico. Particolare attenzione viene dedicata agli aspetti normativi cui attenersi per assicurare il rispetto dei criteri di sorvolo consapevole delle aree popolate.
Vengono inoltre approfonditi i processi di valutazione e gestione dei rischi, illustrando le migliori tecniche per ridurre al minimo le probabilità di incidenti. Sotto questo profilo, la scuola Professione Drone garantisce un percorso formativo di eccellenza, teso a trasferire agli allievi le necessarie conoscenze in tema di safety management.
Il ruolo della formazione risulta dunque cruciale per formare figure professionali in grado di operare nel pieno rispetto della sicurezza aerea. Solo attraverso un’adeguata preparazione specifica è possibile massimizzare i margini di tutela per l’incolumità di persone e beni durante le sessioni di volo con sistemi a pilotaggio remoto.
Cos’è la sicurezza aerea: La valutazione e la gestione del rischio
La valutazione e la gestione del rischio rappresentano aspetti fondamentali per garantire la sicurezza delle operazioni con i sistemi a pilotaggio remoto, comunemente noti come droni. Quando si pianifica un’operazione con un drone, è necessario effettuare preventivamente un’analisi dettagliata dei fattori di rischio inerenti alle specifiche caratteristiche della missione.
In primo luogo, occorre considerare le caratteristiche tecniche del velivolo a pilotaggio remoto e i suoi eventuali limiti operativi, in relazione alle condizioni ambientali e allo scenario dell’intervento. Ad esempio, l’autonomia limitata di un drone potrebbe non consentire il completamento di determinate attività in sicurezza.
È inoltre essenziale valutare le probabilità e le potenziali conseguenze di un eventuale guasto tecnico o malfunzionamento del drone durante la missione. A tale scopo, le migliori pratiche includono la verifica preventiva dello stato del velivolo e dei suoi sistemi di volo, nonché l’adozione di mezzi di comunicazione ridondanti tra l’operatore a terra e il velivolo.
Uno degli aspetti più rilevanti ai fini della sicurezza è la valutazione delle condizioni meteo previste nell’area operativa e nei dintorni. I droni sono infatti sistemi sensibili alle variazioni meteorologiche, che possono comprometterne la stabilità e il controllo da remoto. Per questo motivo, le attività dovrebbero essere condotte solo in presenza di condizioni atmosferiche non critiche, prestando particolare attenzione ad aspetti quali la visibilità, la turbolenza e la direzione/intensità del vento.
Nel corso di una normale analisi del rischio è obbligatorio prendere in considerazione tutti i fattori che possono interferire con la sicurezza, inclusi la densità di popolazione nell’area operativa e la presenza di infrastrutture critiche. A questo scopo, può risultare utile consultare una mappa dettagliata dell’ambiente circostante per identificare eventuali ostacoli o elementi di disturbo. Anche la tipologia di attività svolta dal drone deve essere valutata attentamente in relazione ai rischi connessi. Una semplice ispezione fotografica di routine presenta ovviamente rischi inferiori rispetto ad attività più complesse come il trasporto di carichi.
Infine, durante l’intera missione è necessario monitorare costantemente i parametri salienti ai fini della sicurezza, come la distanza dalle strutture e dalle persone e le variazioni metereologiche, per intervenire tempestivamente in caso di anomalie e arrestare il volo se si verificano condizioni pericolose. Solo mediante un’attenta pianificazione e gestione dei rischi è possibile massimizzare la sicurezza di ciascuna operazione. Una scuola di Droni come Professione Drone è in grado di formare i piloti per l’applicazione di queste procedure, al fine di promuovere i più elevati standard di sicurezza nel settore.
Volare in sicurezza: procedure e comportamenti per volare in sicurezza
Per garantire la sicurezza durante le operazioni con i sistemi a pilotaggio remoto è necessario adottare precise procedure e comportamenti da parte dei piloti. In primo luogo, tutti i voli devono essere condotti esclusivamente in aree designate e lontano da aeroporti, elicotteri o altri spazi aerei soggetti a restrizioni. È inoltre fondamentale verificare preventivamente eventuali limitazioni temporanee dovute, ad esempio, a manifestazioni o interventi di emergenza nelle vicinanze.
Prima di ciascuna missione, il pilota deve sempre effettuare una valutazione attenta delle condizioni meteo, controllando in particolare la presenza di vento forte, precipitazioni o ridotta visibilità, fattori questi in grado di compromettere il controllo e la stabilità del drone. Durante il volo, è inoltre indispensabile monitorare costantemente tali parametri al fine di interrompere la missione in caso di peggioramento delle condizioni atmosferiche.
Particolare prudenza deve essere osservata nei confronti di persone, veicoli o altri ostacoli presenti nell’area operativa. A tal fine, un corso per droni insegna ai piloti la corretta distanza di sicurezza da mantenere in qualsiasi momento, nonché le procedure da attivare in caso di avvicinamento non controllato ad altri utenti dello spazio aereo. Solo un attento rispetto delle norme di “see and avoid” può assicurare l’incolumità di terzi e consentire lo svolgimento delle operazioni nel pieno rispetto dei criteri di sicurezza aerea.
Per volare in sicurezza è necessario adottare sempre una condotta precauzionale, astenendosi dai voli in caso di dubbi sulle proprie capacità o sulle condizioni esterne. Solo attraverso la consapevole applicazione di procedure standard si può ridurre al minimo i rischi connessi a questa attività.