Il conseguimento del brevetto drone rappresenta un impegno gravoso che richiede dedizione e sacrificio. Ottenere l’abilitazione per la conduzione di sistemi aeromobili a pilotaggio remoto (SAPR) comporta infatti un periodo di formazione non sufficientemente breve per garantire standard elevati di sicurezza.
Come previsto dall’articolo 1150 del codice della navigazione, è necessaria un’età minima di 14 anni per iniziare il percorso finalizzato al rilascio della licenza. Il programma didattico di una scuola di droni certificata come Professione Drone comprende una parte teorica estesa per assicurare la comprensione approfondita della normativa e delle procedure operative. A ciò si aggiunge un’intensa attività addestrativa necessaria alla padronanza delle tecniche di pilotaggio. Solo allo scadere di questo periodo formativo, caratterizzato da studio, prove pratiche e verifiche costanti, gli allievi possono affrontare l’esame finale.
Superare le prove d’esame rappresenta il coronamento di un impegno prolungato, che richiede motivazione e prontezza d’apprendimento. Tuttavia, è solamente frequentando un iter didattico certificato presso una scuola riconosciuta, come Professione Drone, che è possibile acquisire le competenze necessarie per operare in sicurezza nel settore dei sistemi aeromobili a pilotaggio remoto dietro il rilascio del brevetto drone.
Brevetto drone: Requisiti generali per il conseguimento del brevetto
I requisiti generali per il conseguimento del brevetto drone prevedono l’obbligo di seguire un apposito corso di formazione.
Il brevetto drone è l’abilitazione necessaria per pilotare legalmente un drone e consente ai piloti di svolgere voli in sicurezza. Non è permesso pilotare droni al di sotto dei 14 anni di età, mentre dai 14 anni in su è previsto il superamento del corso per il rilascio del patentino.
Il corso per droni organizzato dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) prevede una parte teorica e una pratica. La parte teorica affronta i contenuti normativi, gli aspetti assicurativi e le procedure operative per il volo sicuro. Particolare enfasi è posta sugli aspetti di sicurezza, come le limitazioni alle aree sorvolabili e le distanze minime da mantenere. La parte pratica consente ai discenti di comprendere le dinamiche di volo e le procedure da seguire al momento del volo.
Una volta superato l’esame finale, l’ENAC rilascia il brevetto drone, che consente ai piloti di svolgere operazioni entro i limiti previsti dalla legge. Il brevetto ha validità temporanea e necessita di rinnovo dopo un determinato periodo, al fine di verificare il mantenimento degli standard qualitativi richiesti. Il rinnovo prevede un aggiornamento delle conoscenze in relazione alle novità normative e tecnologiche. Quindi, il possesso del brevetto drone è indispensabile per pilotare legalmente questi aeromobili a pilotaggio remoto e svolgere le operazioni in condizioni di sicurezza.
Brevetto per droni: Modalità di rilascio del patentino piloti UAS
Le modalità di rilascio del patentino per i piloti di sistemi aeromobili a pilotaggio remoto, comunemente noti come droni, prevedono il superamento di un iter formativo teorico e pratico. Per ottenere la patente per droni professionali, comunemente nota come certificato di abilitazione UAS PIC (Pilot-In-Command), è necessario iscriversi presso scuole certificate dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) per la formazione dei piloti. Tali scuole devono seguire programmi di istruzione teorica approvati dall’ENAC, che comprendono nozioni di meteorologia, normativa riguardante il volo dei droni, fattori umani e gestione delle emergenze.
L’addestramento pratico consente ai discenti di effettuare voli di prova con supervisione di istruttori qualificati, al fine di padroneggiare le manovre di decollo, atterraggio, controllo in volo e procedure di sicurezza. Al termine del corso, i piloti devono sostenere un esame finale teorico con test a risposta multipla sulla normativa e le procedure operative.
Una prova pratica valuta invece l’abilità dei candidati nel condurre un aeromobile a pilotaggio remoto in condizioni di sicurezza. Il superamento degli esami abilita il rilascio da parte dell’ENAC del brevetto drone, che consente di operare professionalmente come piloti certificati.
Il conseguimento della patente per droni professionali prevede un iter formativo teorico-pratico finalizzato a garantire elevati standard di sicurezza delle operazioni mediante sistemi aeromobili a pilotaggio remoto.